Il caso del sig. Carlo

Il Sig. Carlo, affetto da carcinoma del polmone con metastasi osse, cerebrali, epatiche. Impossibili terapie per eradicare il tumore.

Da qualche settimana in terapia con oppiacei a dosi moderate per il dolore osseo e con cortisonici per una grave astenia. Assistito da un’équipe di cure palliative domiciliari.

Improvvisamente la moglie, care giver, chiama per una difficoltà respiratoria ingravescente con rumori umidi

Il medico arriva quasi subito e fa diagnosi di edema polmonare acuto

Il sig Carlo deve essere portato subito in PS ed eventualmente ricoverato in terapia intensiva o no?

Considerando il rischio che la morte sopraggiunga durante il trasporto la decisione più saggia (da valutare a seconda del caso) è ridurre la dispnea con la morfina per alleviare i sintomi. Usare tutte le tecniche per controllare il dolore. Il trasporto non è una scelta proporzionata al caso.

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